Visitare Naxos: spiagge, villaggi e tradizioni vive
Visitare Naxos, l’ isola più grande delle Cicladi, significa immergersi in un mondo in cui mito, storia e paesaggi naturali si intrecciano. Le sue spiagge emblematiche, come Plaka e Agios Prokopios, affascinano i visitatori con la loro sabbia dorata e le acque turchesi. Inoltre, i suoi villaggi in cima alle colline, le distillerie di kitron e le antiche vestigia offrono un mix unico di cultura e tradizione. Cosa puoi fare a Naxos? Tra nuotate, escursioni e scoperte gastronomiche, l’isola affascina per la sua diversità e autenticità.
Visita Naxos attraverso il mito e la storia
Un'isola ricca di mitologia greca
Naxos, nel cuore delle Cicladi, gioca un ruolo fondamentale in diversi racconti mitologici. Secondo la leggenda, Dioniso, il dio del vino e della festa, è nato o cresciuto sull’isola. Si dice che abbia accolto Arianna, abbandonata da Teseo dopo la fuga dal labirinto. Queste antiche storie plasmano ancora oggi l’identità spirituale e simbolica dell’isola. La mitologia è profondamente radicata nella cultura locale.
Potere cicladico e classico
Fin dall’antichità, Naxos si è distinta per le sue risorse naturali, in particolare per il marmo di qualità eccezionale. Di conseguenza, divenne uno dei principali centri della civiltà cicladica. In seguito, durante l’epoca classica, l’isola si affermò come una città prospera, attiva nel commercio nel Mar Egeo. La sua influenza è ancora visibile in molti resti e manufatti ritrovati sull’isola.
Dalle influenze veneziane all'unione con la Grecia
Nel XIII secolo, Marco Sanudo fondò il Ducato di Naxos, in seguito alla conquista veneziana. Per più di tre secoli, l’isola sviluppò un’identità unica, combinando la cultura occidentale e il patrimonio greco. Le fortificazioni di Chora ne sono un ottimo esempio. Successivamente, Naxos passò sotto il dominio ottomano, prima di entrare ufficialmente a far parte dello stato greco nel 1832. Questa storia complessa ne modella ancora oggi il carattere.
Il tempio di Demetra: cosa vedere nell'antica Naxos
Non lontano dal villaggio di Sangri, il tempio di Demetra completa il panorama storico dell’isola. Costruito nel VI secolo a.C., fu uno dei primi edifici ad essere costruito interamente in marmo. Questo santuario, dedicato alla dea dell’agricoltura, si distingue per le sue proporzioni armoniose e la sua integrazione nel paesaggio rurale. Accuratamente restaurato, rimane un importante esempio di architettura religiosa arcaica. Il tempio di Demetra dimostra quanto la storia arricchisca ogni esperienza di chi desidera visitare Naxos. Infine, un piccolo museo nelle vicinanze espone oggetti originali rinvenuti nel sito.
Perché la storia e la mitologia sono così centrali a Naxos?
Naxos è legata a numerose storie antiche, tra cui quella di Dioniso e Arianna, e ha conservato una serie di reliquie suggestive, come i suoi templi di marmo e le fortificazioni medievali. Questa ricchezza di storia rende l'isola molto più di una semplice destinazione balneare.
Portara: il maestoso simbolo di Naxos
Un'imponente vestigia in riva al mare
Situata all’ingresso del porto, la Portara accoglie i visitatori non appena arrivano. Questa immensa porta di marmo bianco è alta più di sei metri. È l’unica traccia di un tempio dedicato ad Apollo, la cui costruzione iniziò nel VI secolo a.C.. L’edificio non fu mai completato. Tuttavia, il suo ingresso monumentale è rimasto in piedi, immutato nel corso dei secoli. Costruito sull’isolotto di Palatia, un tempo collegato all’isola principale, domina il Mar Egeo. In quanto tale, segna simbolicamente l’ingresso al mondo storico di Naxos.
Un must per un soggiorno a Naxos
Offre una vista spettacolare, soprattutto quando il sole scende lentamente all’orizzonte. Ogni sera, i visitatori e gli abitanti del luogo si riuniscono qui per assistere a questo spettacolo naturale. La luce dorata trasforma la Portara in una sagoma quasi irreale. La struttura si illumina sottilmente anche al tramonto, accentuando il suo carattere senza tempo.
Una leggenda scolpita nella pietra
Portara è anche legata alla mitologia greca. Secondo la tradizione, fu su questo isolotto che Teseo abbandonò Arianna dopo la fuga dal labirinto. Dioniso la accolse sull’isola. Di conseguenza, il luogo incarna un crocevia tra la storia fondante e lo spazio reale. In questo modo, la Portara collega la pietra al mito, la memoria al mare. Oggi ammirare la Portara è una delle esperienze imperdibili per chi sceglie di visitare Naxos.
La Portara è accessibile gratuitamente quando si visita Naxos?
Sì, l'accesso alla Portara è gratuito e aperto tutto il giorno. Il sito si trova a pochi minuti a piedi dal porto di Chora, il che lo rende facile da esplorare all'arrivo o durante una passeggiata in città.
Chora: storia, vita locale e fascino cicladico
Un labirinto bianco da esplorare a Naxos
Chora, la capitale di Naxos, va esplorata al meglio a piedi. Le sue strade strette formano un tipico labirinto cicladico. Le case imbiancate a calce, le porte colorate e le scale in pietra creano un ambiente pittoresco. A ogni svolta si scopre una piazza, una galleria o una chiesa. È una città che unisce la sorpresa alla semplicità.
Il Kastro: il patrimonio veneziano in cima alla città
Dominando la Chora, il Kastro testimonia la presenza veneziana sull’isola fin dal XIII secolo. Marco Sanudo fece costruire questa cittadella fortificata in pietra. Oggi ospita ancora residenze nobiliari, una scuola gesuita e il Museo Archeologico di Naxos. La vista dai bastioni vale la salita. Scoprirai Chora da una prospettiva completamente nuova.
Un'atmosfera vivace per una vacanza a Naxos
Sotto il Kastro, il centro storico si anima con le sue terrazze, i negozi e le taverne. L’atmosfera è vivace senza essere eccessiva. Durante il giorno, le stradine sono fresche e invitanti. La sera, invece, si animano di conversazioni, musica e aromi della cucina greca. Di conseguenza, il fascino di Chora risiede nell’equilibrio tra vivacità e autenticità. Esplorare Chora ti permette di percepire il cuore pulsante dell’isola e rimane una tappa fondamentale per chiunque voglia visitare Naxos.
Quanto tempo ci vuole per visitare Chora on Naxos?
Puoi scoprire Chora in mezza giornata, includendo il Kastro, i suoi musei e una passeggiata tra le stradine. Tuttavia, la città merita anche una serata per godersi la sua atmosfera vivace e le sue taverne.
Spiagge da visitare a Naxos: relax, natura e avventura
L’isola offre una varietà di spiagge adatte a tutti i profili. Alcune sono selvagge, altre più sviluppate, ma tutte condividono un mare cristallino. Di conseguenza, ogni spiaggia offre un’atmosfera diversa, sempre inserita in un contesto naturale straordinario. Di conseguenza, ogni spiaggia offre un’atmosfera diversa, sempre inserita in un contesto naturale straordinario. Per visitare Naxos appieno, è necessario esplorare alcune delle sue spiagge simbolo.
Plaka: la spiaggia emblematica di Naxos
Plaka si estende per diversi chilometri di sabbia dorata. Le acque turchesi sono calme e poco profonde, perfette per nuotare. Inoltre, alcune discrete strutture ricettive e taverne costeggiano la riva, senza deturpare l’ambiente. La spiaggia è ideale per le famiglie e per chi cerca pace e tranquillità.
Agios Prokopios: facilmente accessibile e adatto alle famiglie
Situata a cinque chilometri da Chora, Agios Prokopios combina bellezza e comfort. La sua sabbia dorata e le acque calme la rendono ideale per i bambini. Ci sono anche strutture balneari e ristoranti. Per una maggiore tranquillità, scegli la zona meridionale.
Agia Anna: autenticità e atmosfera rilassata
Subito dopo Agios Prokopios, Agia Anna ha un fascino gentile tutto suo. Le barche da pesca e le terrazze sabbiose ne accrescono il fascino. È anche un luogo piacevole per un pranzo tranquillo all’ombra degli ombrelloni. L’atmosfera rimane tranquilla anche in alta stagione.
Mikri Vigla: cosa fare a Naxos in termini di sport da tavola
Questa spiaggia attira gli amanti del kitesurf grazie ai suoi venti costanti. Tuttavia, la baia meridionale, più riparata, è ottima anche per nuotare. Il luogo rimane selvaggio e molto popolare tra i viaggiatori attivi. Si tratta quindi di un ottimo compromesso tra natura e sport.
Alyko: baie selvagge e paesaggi incontaminati
Alyko è costituita da insenature circondate da dune e cedri. La mancanza di infrastrutture offre un’esperienza autentica e silenziosa. Camminando lungo la costa, scoprirai una serie di angoli discreti, ideali per prendere fiato. È meglio portare con sé acqua e protezione solare.
Pyrgaki: calma assoluta nel sud dell'isola
Più lontano, Pyrgaki rimane incontaminata e raramente visitata, anche in estate. L’ambiente naturale, delimitato da colline aride, ti invita a rilassarti. È la spiaggia perfetta per leggere, rilassarsi o semplicemente godersi il silenzio. Queste spiagge variegate riflettono la diversità dell’isola e sono una tappa obbligata per chi visita Naxos.
Quali sono le migliori spiagge da visitare a Naxos?
Le spiagge di Plaka, Agios Prokopios e Agia Anna sono tra le più popolari. Per un'atmosfera più selvaggia, scegli Alyko, Pyrgaki o Mikri Vigla.
Villaggi tradizionali: alla scoperta dell'anima di Naxos
Nel cuore dell’isola, i villaggi di montagna rivelano un altro aspetto del territorio. Qui le tradizioni continuano a vivere, plasmate dalle persone e dal paesaggio. Ogni luogo racconta la propria storia, spesso legata all’architettura, all’artigianato o alla vita rurale. Esplorare questi villaggi ti permette anche di visitare Naxos più vicino alle sue radici.
Apeiranthos: il villaggio di marmo
Apeiranthos, arroccata a 600 metri sul livello del mare, colpisce per le sue strade lastricate di marmo. La sua architettura austera è in netto contrasto con il resto dell’isola. Le influenze veneziane, i portici e i musei del villaggio rafforzano la sua identità culturale. Passeggiando, potrai percepire l’orgoglio della gente del posto per il proprio patrimonio.
Halki: patrimonio, distillerie e buona vita
Situata nella fertile valle di Tragea, Halki affascina i visitatori con le sue case neoclassiche e la sua atmosfera tranquilla. In particolare, la distilleria Vallindras attira i visitatori curiosi di scoprire il kitron. Inoltre, con le sue gallerie d’arte, i negozi di artigianato e i caffè alberati, è un luogo invitante per passeggiare. In definitiva, è il luogo perfetto per una pausa gastronomica e culturale.
Filoti: il cuore vivo delle montagne
Affacciata sul Monte Zas, Filoti è una vivace cittadina con una piazza centrale e taverne familiari. È anche un punto di partenza ideale per le escursioni alla Grotta di Zeus. Anche la chiesa di Panagia Filotitissa, in marmo bianco, merita una visita. Il villaggio unisce spiritualità, natura e convivialità.
Koronos: autenticità su una collina
Koronos, a nord-est di Naxos, conserva un’atmosfera discreta e profondamente locale. Le case sono costruite sul fianco della collina e sono collegate da scale a chiocciola. Nonostante il suo isolamento, il villaggio rimane vivace. Le tradizioni culinarie e artigianali sono ancora molto vive qui.
Moni: tradizione di tessitura e panorama
Infine, il piccolo villaggio di Moni è rinomato per la sua abilità nella tessitura. In alcune case si usano ancora telai a mano. La vista sulla valle di Tragea aumenta il fascino del luogo. Le taverne a conduzione familiare offrono pasti semplici e gustosi preparati con i prodotti dell’orto.
Organizzazione della visita ai villaggi di Naxos
Esplorare i villaggi tradizionali richiede un po’ di pianificazione, soprattutto se vuoi visitarne diversi in un solo giorno. Fortunatamente, la maggior parte di essi sono ben collegati dalla strada e facilmente accessibili.
Halki, Filoti e Moni, nella valle di Tragea, possono essere visitati con un piacevole giro da Chora. Inoltre, questi villaggi sono vicini l’uno all’altro e quindi è facile spostarsi. Se scegli di visitarli al mattino, puoi evitare il caldo e pranzare sul posto.
Apeiranthos, più a nord, merita almeno un’ora, soprattutto per i suoi musei, i caffè e le strade acciottolate. Koronos, ancora più a nord, richiede una deviazione più lunga. Tuttavia, la sua atmosfera autentica giustifica pienamente il viaggio.
Alcuni villaggi sono collegati da sentieri ben segnalati. In questo modo potrai camminare tra due tappe, in un rilassante contesto naturale. Acqua, berretto e buone scarpe sono indispensabili. Questi itinerari offrono un modo autentico e tranquillo di visitare Naxos attraverso i suoi villaggi.
Quali sono i villaggi tradizionali migliori da visitare a Naxos?
Apeiranthos affascina con la sua architettura in marmo, Filoti con la sua atmosfera vivace e Halki con il suo stile di vita gentile. Koronos e Moni completano l'esperienza con la loro autenticità e le loro abilità tradizionali.
Sapori e tradizioni locali
La cucina locale riflette il carattere dell’isola: generosa, rustica e radicata nella tradizione. I prodotti locali hanno un ruolo centrale in ogni pasto. Formaggi, verdure, erbe e oli si fondono in una cucina semplice ma ricca di sapori. Scoprire queste specialità è anche un modo goloso per visitare Naxos.
Graviera: l'orgoglio del formaggio
Prodotta con latte vaccino, la graviera ha una consistenza compatta e un sapore delicato e leggermente fruttato. Di conseguenza, può essere consumata da sola, a cubetti o alla griglia. Si trova in molti piatti locali, spesso accompagnata da miele o erbe fresche.
Patate: l'emblema di Naxos
Coltivate in fertili pianure, le patate godono di un’ottima reputazione in Grecia. La loro consistenza leggera e il loro sapore deciso le rendono un accompagnamento essenziale. Servite fritte o arrostite, sono presenti nella maggior parte dei menu.
Kitron: il liquore locale essenziale
Ricavato dalle foglie di cedro, il kitron è disponibile in diverse versioni: verde (dolce), giallo (secco) e bianco (una via di mezzo). La distilleria Vallindras di Halki offre tour e degustazioni gratuite. In questo modo, potrai scoprire un prodotto emblematico attraverso un sito storico.
Piatti tipici da provare in vacanza a Naxos
Tra le ricette emblematiche, il rosto (maiale cotto nel vino) occupa un posto d’onore. Nel frattempo, le kolokythokeftedes (frittelle di zucchine) aggiungono un tocco leggero e profumato. Le carni ripiene e le insalate greche condite con graviera riflettono la semplicità rustica della cucina locale. Infine, ogni piatto è caratterizzato da olio d’oliva, erbe selvatiche e verdure di stagione.
Dove gustare la cucina locale
In villaggi come Filoti e Apeiranthos, le taverne a conduzione familiare servono piatti fatti in casa in un’atmosfera accogliente. A Chora, invece, ci sono diversi ristoranti che adottano un approccio creativo alla cucina tradizionale. Così potrai alternare la semplicità rustica a un tocco di gastronomia.
Assaggia e porta con te i sapori di Naxos
- Dove posso acquistare la graviera?
I caseifici locali la vendono direttamente, soprattutto a Melanes e nei mercati di Chora. Diverse cooperative agricole vendono graviera sottovuoto, perfetta per il trasporto.
- Dove puoi provare il kitron?
Visita la distilleria Vallindras a Halki per scoprire tutto sul processo di produzione. Degustazione gratuita in loco, con la possibilità di acquistare le tre versioni del liquore.
- Quali prodotti devo portare con me?
Oltre alla graviera e al kitron, non dimenticare di portare con te olio d’oliva, miele locale e spezie essiccate (origano, timo, salvia). Questi prodotti sono disponibili nei negozi di artigianato di Chora o nei mercati dei villaggi.
- Consiglio dei trasporti
Preferisci i prodotti sottovuoto o in barattolo ermetico per viaggiare senza preoccupazioni, soprattutto se devi prendere l’aereo.
Per chi sceglie di visitare Naxos, portare con sé queste specialità prolungherà l’esperienza di un viaggio autentico e gastronomico.
L'artigianato Naxos: un mix di tradizione e competenza
Lontano dalle località balneari, l’artigianato illustra un altro aspetto dell’isola. Molti antichi mestieri sono ancora praticati nei villaggi. La tessitura, la scultura e la ceramica sono ancora molto vive, portate avanti da abitanti legati alla loro cultura. Ogni pezzo racconta una storia legata alla terra, all’artigianato e alla vita quotidiana. Scoprire queste abilità è anche un modo autentico per visitare Naxos.
Tessitura e ricamo
In villaggi come Moni, Filoti e Halki, la tessitura fa parte della vita quotidiana. Di conseguenza, le donne perpetuano abilità tramandate di generazione in generazione. I pezzi, spesso realizzati a mano, decorano case, tavoli o cesti. Quando visiti questi villaggi, spesso ti imbatti in un laboratorio aperto alla strada.
Scultura su marmo
Il marmo dell’isola, utilizzato fin dall’antichità, rimane un materiale emblematico. Ad Apollonas, nei negozi locali sono in vendita piccoli oggetti intagliati a mano. Puoi anche vedere il kouros incompiuto, una statua colossale rimasta in piedi. In questo modo, il legame tra la tradizione artistica e il paesaggio naturale diventa visibile.
Ceramica e ceramica
La ceramica ha ancora un ruolo utilitario, ma anche decorativo. A Sangri e Chora, alcuni artigiani lavorano ancora la terracotta con metodi antichi. Ciotole, piatti e vasi, spesso semplici, possono trovare facilmente posto in una casa contemporanea. Inoltre, questi oggetti durano nel tempo e mantengono il loro vero valore.
Un mestiere che affonda le sue radici nella vita di tutti i giorni
Lontano dal folklore, l’artigianato non è statico. Fa parte della vita quotidiana, sia in cucina che in casa. Acquistare un articolo locale significa sostenere un’economia umana e preservare il know-how. Infine, significa anche portare a casa un souvenir utile, fatto a mano e significativo.
Esplora e sostieni l'artigianato durante un soggiorno a Naxos
- Dove puoi acquistare oggetti di artigianato autentici?
Nei villaggi di Moni, Filoti, Apeiranthos e Sangri è possibile visitare direttamente alcuni laboratori. A Chora ci sono diversi negozi che vendono articoli di produzione locale, soprattutto nei pressi del Kastro.
- Quando posso visitare i laboratori?
Sono preferibili le mattine e i tardi pomeriggi, soprattutto in estate. Alcuni laboratori chiudono nelle ore più calde.
- Come si riconosce un prodotto fatto a mano?
Prediligi gli oggetti firmati o accompagnati da una dichiarazione che ne indichi l’origine. Evita i souvenir prodotti in serie con etichette generiche.
- Cosa portare con sé
Un tessuto tessuto a mano, un piccolo oggetto in marmo, una ceramica rustica o un semplice utensile di uso quotidiano… L’importante è scegliere un pezzo che abbia una storia alle spalle.
Portare con sé queste creazioni locali è un modo per prolungare il tuo viaggio e al tempo stesso sostenere coloro che mantengono vive queste tradizioni. È un gesto semplice che aggiunge significato all’esperienza di visita a Naxos.
Natura ed escursioni: un altro modo per visitare Naxos
Lontano dalle spiagge, l’isola rivela un generoso paesaggio naturale fatto di montagne, valli e antichi sentieri. Gli amanti delle passeggiate troveranno qui il terreno ideale. Ogni passo è un mix armonioso di paesaggi variegati, patrimonio e tranquillità. Gli amanti delle passeggiate troveranno qui il terreno ideale ed è anche un modo unico per visitare Naxos in modo diverso.
Monte Zas: una passeggiata da non perdere a Naxos
Con i suoi 1.004 metri, il Monte Zas è il punto più alto delle Cicladi. Secondo la mitologia, Zeus trascorse qui la sua infanzia. La salita inizia vicino a Filoti, lungo un sentiero ben segnalato. Lungo il percorso, la vegetazione diventa più rada, ma la vista è spettacolare. Infine,una volta giunti in cima, la vista abbraccia l’intera isola.
Tra villaggi e sentieri tradizionali
Ci sono molti sentieri che collegano i villaggi di montagna. Ad esempio, puoi camminare tra Halki, Moni e Kaloxilos. Questi sentieri attraversano uliveti, cappelle bizantine e muri di pietra. In questo modo, camminare diventa un modo per scoprire la storia e la natura allo stesso tempo.
Valle di Tragea: un paesaggio abitato
La valle di Tragea, nei dintorni di Halki, ospita decine di piccole chiese antiche. Spesso appaiono alla fine di un campo o di un boschetto. I sentieri di questa regione sono di facile accesso. Gli ulivi secolari e le dolci colline offrono uno scenario rilassante.
Costa meridionale e riserva naturale
A sud, l’area di Alyko ospita una piccola riserva naturale. Ginepri, cedri e dune proteggono una serie di insenature selvagge. Il contrasto tra la vegetazione secca e il mare turchese è impressionante. Inoltre, la mancanza di infrastrutture garantisce un contatto diretto con l’ambiente.
Escursioni a Naxos: cosa fare per prepararsi alle escursioni
- Quali sono gli itinerari da non perdere?
Monte Zas da Filoti (2 ore andata e ritorno): per raggiungere la vetta più alta delle Cicladi.
Halki– Moni – Kaloxilos: un percorso facile che attraversa uliveti e piccole cappelle.
Apeiranthos– Fanari: un percorso più impegnativo, ma con grandi viste panoramiche.
- Quale livello di difficoltà?
I sentieri intorno ai villaggi sono accessibili a tutti.
Il Monte Zas richiede un buon livello di fitness, ma può essere affrontato senza attrezzatura tecnica.
- Quando dovresti andartene?
La mattina è meglio, soprattutto in estate, per evitare il caldo. Tra maggio e ottobre, i sentieri sono liberi e il paesaggio ben visibile.
- Cosa portare con te
Scarpe comode, molta acqua, un cappello, una protezione solare e una mappa o un’applicazione per escursioni offline.
Vivi l'isola e visita Naxos al ritmo dei suoi festival
Lontano dai soliti itinerari, l’isola rivela un altro aspetto attraverso le sue celebrazioni. Le feste religiose, i festival culturali e i raduni per celebrare i prodotti locali fanno parte della vita locale. Partecipare a uno di questi eventi significa scoprire una cultura viva, condivisa con semplicità.
Feste religiose e celebrazioni di paese
In ogni villaggio, gli abitanti onorano il loro santo patrono con panigiria, feste che combinano liturgia, musica e pasti comuni.
- 6 agosto
A Glinado, il festival della Trasfigurazione riunisce le famiglie per gustare il cibo tradizionale e le danze locali.
- 15 agosto
Filoti ospita uno dei maggiori festival dell’isola, in omaggio alla Vergine Maria.
Festival Dionysia: cultura, vino e musica
Il Dionysia Festival, che si tiene alla fine di luglio o all’inizio di agosto, anima le stradine di Chora. Concerti, spettacoli, mostre e degustazioni fanno rivivere lo spirito di Dioniso, dio del vino e della festa. L’atmosfera è sempre amichevole, sia per gli abitanti del luogo che per i visitatori.
Sagra della patata ad Agia Anna
Ogni estate, Agia Anna celebra uno dei prodotti più emblematici dell’isola. La sagra della patata riunisce persone di tutte le età per godersi un pasto, musica e balli, con i piedi nell’acqua.
Mercati e momenti condivisi
Oltre ai grandi eventi, diversi villaggi ospitano mercati contadini durante l’estate. In alcune serate, le taverne organizzano degustazioni di prodotti locali, talvolta accompagnate da musicisti. È un modo semplice per incontrare persone e scoprire cose nuove.
Queste celebrazioni completano i paesaggi e i villaggi e aggiungono un’altra dimensione all’esperienza di visitare Naxos.
Quando dovresti visitare Naxos per goderti le feste locali?
Il periodo più intenso per le celebrazioni è tra la fine di luglio e la metà di agosto. Tra queste, il Festival delle Dionisiache a Chora e le grandi processioni del 15 agosto a Filoti.
Visita Naxos: un'isola dai mille volti da scoprire
Una visita a Naxos è un’autentica esperienza greca. Con le sue spiagge spettacolari, gli incontaminati villaggi di montagna, le vivaci feste locali e la generosa cucina, l’isola ha un’infinita ricchezza da offrire. Ogni angolo, che si tratti di un antico tempio, di un’insenatura turchese o della piazza di un villaggio, racconta una storia e ti invita a conoscerla. Più che una semplice destinazione balneare, Naxos seduce con il suo equilibrio unico tra tradizione e modernità. E se il tuo soggiorno a Naxos fosse solo il primo passo verso una passione duratura per le Cicladi?
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